La crescente sensibilità nei confronti della gestione delle risorse ambientali, unita alla necessità di ottimizzare sempre più gli investimenti in infrastrutture e i relativi costi di gestione, rappresenta una sfida sia per le aziende che per le comunità.
HESPLORA ha deciso di accettare questa sfida elaborando soluzioni che prevedono un utilizzo integrato delle tecnologie digitali, consentendo la realizzazione di progetti altamente innovativi.
Infatti, la possibilità di elaborare ingenti quantità di informazioni (Big Data) a costi contenuti permette di effettuare azioni di monitoraggio, anche su vasta scala (intero territorio nazionale), al fine di rilevare grandezze e/o fenomeni geofisici di interesse per diverse attività/scopi, principalmente legati alla gestione di reti distributive (acqua, gas, elettricità, etc).
Un esempio di utilizzo di strumenti di monitoring ad ampio raggio è rappresentato dal satellite SAR. Grazie a questo strumento è possibile rilevare gli spostamenti del terreno (anche di entità sub millimetrica) che possono evidenziare movimenti franosi o segni premonitori di voragini e smottamenti.
Case history
A seguito di un evento critico che ha determinato una voragine lungo un’importante strada del centro storico, l’ente gestore della rete idrica ha voluto sperimentare la tecnica di analisi delle subsidenze da satellite SAR per studiarne la genesi. HESPLORA, col supporto di Aresys (Spin-off del Politecnico di Milano), ha analizzato le immagini satellitari (satellite SAR Sentinel) relative ad un periodo temporale di circa due anni a cavallo del suddetto evento, fornendo indicazioni al cliente sulle origini dell’evento critico.